Friday, February 26, 2010

Visto USA per start-up

E' noto che gli USA sono preoccupati del fatto che i loro cervelli non siano tanto più brillanti di quelli di altri paesi. A differenza del nostro paese, dove, al contrario, facciamo fuggire le menti brillanti, oltreoceano hanno pensato bene di proporre il "Visa Startup Act".

Concettualmente è molto semplice e si basa su due requisiti:
  • Sei una persona in gamba e sai fare bene il tuo lavoro
  • Un individuo o un'impresa ti vuole sponsorizzare, con almeno $100.000, per portarti a lavorare negli USA in una nuova iniziativa imprenditoriale (start-up).

Se ciò accade otterrai un visto di lavoro per soggiornare e lavorare negli Stati Uniti.

E' ovvio che il governo degli Stati Uniti vorrà qualcosa in cambio, ed entro 2 anni:
  • L'impresa dovrà creare 5 nuovi posti di lavoro
  • L'impresa dovrà avere un guadagno di almeno 1 milione di dollari.

Passerà al voto questa proposta?

La riflessione che vorrei fare però è questa: in Italia la classe politica è sensibile a questi temi? Le menti brillanti (italiane) di cui sopra sono invogliate a tornare? Le imprese che li assumerebbero sono appoggiate da iniziative governative?


Se sei interessato, clicca qui per scaricare la proposta originale.

Wednesday, November 18, 2009

Banda larga in Spagna: servizio universale dal 2011

Il ministro delle comunicazioni spagnolo, Miguel Sebastián, ieri ha annunciato che dal 1 Gennaio 2011 in Spagna l'accesso internet a banda larga sarà assimilato al servizio universale.

Questo significa che tutti i cittadini, indipendentemente da dove si trovino nel territorio nazionale, avranno diritto ad avere un collegamento internet ad almeno 1 megabit e ad un prezzo accessibile...ed il governo spagnolo vigilerà affinche le compagnie telefoniche implementino il servizio veramente per tutti.

E' ovvio, le compagnie Telefónica, Vodafone, Orange e Ono si stanno opponendo, ma la cosa interessante è proprio la volontà e la determinazione politica che dimostra la Spagna nel migliorare le condizioni della vita digitale dei propri cittadini.

Chissà che pure i nostri politici prendano spunto.

I dettagli su El País.

Thursday, November 12, 2009

I misteri dell'ADSL di Dragonetti

Il 10 Novembre 2009, tra le 12.47 e le 13.41 per la precisione, è accaduto qualcosa di malvagio alla nostra ADSL: un infelice downgrade del profilo della portante da 2.4Megabit a 800kilobit.

Ci meravigliavamo già dall'anno scorso che qua si navigava a oltre i 2 megabit: eravamo veramente in una condizione anomala, il centro del paese col suo mini DSLAM da 800kbps, e noi a 2 o 4Mbps.

Molto strano, abbiamo pensato che le varie raccolte di firme, o che Voglio l'ADSL, o molto più semplicemente il grande numero di imprese presenti in questa zona abbia spinto Telecom Italia a dotare della centrale di Dragonetti di un DSLAM senza i finanziamenti statali (thumbs up, quindi).

Dopo il downgrade ci siamo documentati e cosa salta fuori? Che Dragonetti è in effetti inclusa tra le centrali ufficialmente coperte dal finanziamento Anti DigitalDivide, anche se l'ADSL c'è "sempre" stata, ed era ben più veloce di 800kbps. Beh... "sempre" proprio no, ma almeno da Gennaio 2008 il servizio era già disponibile e funzionante ad almeno 2Mbps.

Insomma, come ce lo spieghiamo?

Qui di seguito i dati tecnici per chi vuole saperne di più sull'accaduto.

Gennaio 2008 - Attivazione ADSL - Datarate portante
8192/480, grande sorpresa.
Febbraio 2008 - Richiesta Downgrade 640 a causa di linea instabile - Datarate portante 800/320: tornano i conti. Siamo in ADD.
Dicembre 2008 - Richiesta Upgrade a 2Mbps - Datarate portante
2464/352kbps, snr 29.5/25.0 db, att 36.5/16.5 db
Novembre 2009 - Downgrade non richiesto - Datarate portante 800/320kbps, snr 39.5/28db, att 37/16.5db.

Wednesday, May 13, 2009

Ma che ha fatto realmente Intel?

Posizione dominante, rallentamento dell'innovazione, concorrenza sleale...se ne leggono tante sui giornali..ma alla fine di che stiamo parlando? Non capisco perchè non se ne parli chiaramente sui vari media.... o forse è troppo presto?

Secondo quanto riportato dalla nota dell'Unione Europea:

  • Da Dicembre 2002 a Dicembre 2005 Intel ha dato dei rimborsi al produttore A a condizione che acquistasse esclusivamente CPU Intel
  • Da Novembre 2002 a Dicembre 2005 Intel ha dato dei rimborsi al produttore B a condizione che acquistasse da Intel non meno del 95% delle CPU per la propria linea di computer desktop (il restante 5% poteva essere acquistato presso il rivale AMD, ma a determinate condizioni, spiegate nella nota di cui sopra).
  • Da Ottobre 2002 a Novembre 2005 Intel ha dato dei rimborsi al produttore C a condizione che acquistasse da Intel non meno dell'80% delle CPU per le proprie linee di computer desktop e portatili.
  • Nel 2007 Intel ha dato dei rimborsi al produttore D a condizione che acqustistasse da Intel la totalità delle CPU destinate ai portatili.
  • Da Ottobre 2002 a Dicembre 2007 Intel ha pagato la catena Media Saturn Holding su condizione che vendesse solo PC basati su processori Intel in tutti i paesi in cui la catena fosse presente.

... insomma uno potrebbe chiedersi come mai HyperTransport non abbia sfondato realmente e abbiamo dovuto aspettare quasi 10 anni per avere Core i7 con QPI.

Tuesday, December 18, 2007

Volevamo l'ADSL...

...e ce l'hanno portata :-)

Ebbene si, da qualche giorno al controllo dei numeri di telefono 0971-88xxx il "benedetto" semaforo Telecom e' diventato verde:
e' arrivata l'ADSL!!!

Sara' stato grazie alle firme raccolte a Dragonetti anni addietro? Sara' stato grazie al sito Voglio l'ADSL ? Sara' stato grazie ai normali piani di sviluppo di Telecom?

Insomma, non sappiamo grazie a chi o a cosa, ma l'ADSL e' finalmente arrivata! Un sincero ringraziamento.

Le localita' coperte si trovano nel comune di Filiano (PZ), ed eccone l'elenco: Carciuso, Costa di Corbo, Don Ciccio, Dragonetti, Iazzi di Corbo, Inforchia, Iscalunga, Mulino, Pizzutella, Scavariello, Tittarella, Zona Artigianale Iscalunga (ex SS93).

Ad oggi ancora non abbiamo capito/saputo che tipo di DSLAM/miniDSLAM abbiano messo nella centrale di Dragonetti. Ad ogni modo gli operatori ce la danno per 8Mbps...e non appare classificata tra le ADSL incluse nel progetto Anti Digital Divide (ovvero quelle cappate a 640kbps).

Nel frattempo, io ho immediatamente attivato la mia buona F5 NGI da tre mesi, in prova la 4096/256 con 300kbit di banda minima garantita...

Monday, November 26, 2007

un mese di iPhone

Beh, dopo un mese di utilizzo si possono tirare le somme.

Lo ricomprerei? Decisamente.

Il telefono funziona egregiamente, ho notato che ha meno ricezione del mio "vecchio" Nokia 6320i, e spesso mi capita di leggere il messaggio "Nessun servizio", ma il bello è che spesso chiama/riceve anche in queste condizioni. Probabilmente l'aggiornamento dell'interfaccia non è istantaneo.

L'applicazione "Telefono" è ben studiata, l'accesso alla rubrica, le funzioni mute, conversazione, piuttosto che chiamata in attesa durante la chiamata sono chiare e accessibili. Ben fatta anche la lista delle chiamate recenti, che raggruppa le chiamate multiple da/verso un singolo contatto, e visualizza la lista di data/ora delle chiamate. In rosso le chiamate perse.

Lo sto utilizzando molto per l'email, e un pò anche per navigare. Visto che mi capita di farlo sempre fuori dall'ufficio (il che è abbastanza ovvio), l'uso della rete EDGE non mi pare così penalizzante come si potrebbe temere.

Safari è quasi perfetto. Comoda la sincronizzazione dei bookmark con il Mac e anche accessibili come interfaccia. Il concetto di tab di navigazione è sostituito dal concetto di sessioni che vengono visualizzate come pagine affiancate...più difficile a dirsi che a usarsi: ottima idea per non rubare spazio a video.

Le altre applicazioni

L'applicazione SMS è basica ma ben congeniata: gli SMS vengono organizzati per interlocutore e appaiono come se si stesse scrivendo in una chat. Mancano un paio di funzioni, tipo quelle di poter cancellare selettivamente degli SMS, ma esistono "soluzioni" ad hoc per poterle aggiungere.

Comoda l'applicazione "Calendario" ma le mancano un paio di features molto basiche (scelta del calendario per la creazione di nuovi eventi, e creazione di un to-do event).

L'applicazione "Immagini" è comoda ma non indispensabile, però ha il vantaggio di "ereditare" gli album di iPhoto, e quindi ti porti dietro le foto senza dover "amministrare" l'ennesimo dispositivo. Anche l'applicazione "Foto" è molto basica, però completa, consentendo in maniera immediata di applicare la foto appena scattata a un contatto, o inviarla via mail, per esempio.

You Tube? Via EDGE non l'ho mai provato, ma sicuramente sarà una tortura usarlo. Personalmente quando ho 2 minuti e voglio dare un'occhiata, sicuramente l'uso della wifi di casa aiuta...thumbs up: You Tube non è uno dei siti che seguo o sul quale ci passo il tempo..però da quando è nell'iPhone sicuramente riesco a guardarlo.

"Borsa", interessante, bella da vedere, non la uso. "Meteo" fa quello che ci si aspetta, a parte le previsioni che non è detto siano perfette :-)

L'applicazione Google Maps, anch'essa molto stripped down fa quello che deve quando serve. Utilissima anche la ricerca del percorso.

L'applicazione "Orologio" consente di tenere l'orario di più zone, avere più sveglie comodamente configurabili, ehm l'applicazione conto alla rovescia (comoda quando dovete prendere gli antibiotici), e il cronometro.

Le "Note" sono utili, ma non si sincronizzano (almeno, a me non è parso di vederle apparire nel Mac) quindi restano li' dove le lasci...effettivamente un blocco note.

iTunes (music store) fighissimo come sempre, vista la possibilità di scoprire nuova musica con la famosa preview di 30". Thumbs up, al pari dell'applicazione YouTube.

Tutto qua? non direi...ci sarebbe molto altro da dire...ma in fondo..è un telefono no? :-)

Thursday, October 18, 2007

La pubblica informazione

Ieri guardavo il TG1, a ora di pranzo (già, pessima abitudine), e tra i vari fatti esposti vi era il servizio sulla sparatoria in un'aula di tribunale di Reggio Emilia.

La cosa che mi ha colpito non è tanto l'accaduto in sè, quanto il fatto che il giornalista non abbia proferito alcuna parola su "come ha fatto l'assassino a portare la pistola in aula?". Non un riferimento, nè alla domanda nè a dichiarazioni/no-comment espressi dai servizi di sicurezza: zero.

Oggi, sempre a ora di pranzo, ho riguardato il telegiornale, visto che hanno continuato a parlare della sparatoria...e anche oggi non vi erano riferimenti a come la pistola sia entrata lì dentro. Evidentemente alcuni gioralisti del TG1 non credono sia importante porre certe domande...o forse uhmmm meriterebbero l'approfondimento a Porta a Porta? Mmah...

Non voglio fare polemica sul TG1 in particolare (è l'unico tg che ho avuto la possibilità di guardare tra ieri e oggi), tanto il livello di qualità che il servizio pubblico ci da in questi anni è sempre più scadente.

La mia perplessità è dunque questa: non ci si chiede come sia arrivata lì l'arma per incomperenza del giornalista di turno oppure perchè qualcuno gli ha consigliato di non parlare di certe cose?

Sunday, October 14, 2007

Primarie

...la buona volontà e l'Euro ce l'abbiamo messa :-) Io penso sia l'ultima occasione della sinistra italiana per consolidare una vera identità e portare avanti una linea univoca. Spero che non sia il seguito della "cosa", dei DS, o dell'Ulivo che siamo stati abituati a veder nascere costantemente e continuamente con cadenza quinquennale; certo, è positivo crescere ed evolversi...ma veder cambiare faccia periodicamente la formazione politica che ritengo più vicina alle mie idee, non è che sia la cosa più gratificante.

Bene :-) In bocca al lupo, e che questa sia la volta buona!

Tuesday, October 02, 2007

Here's to the crazy ones

The misfits.
The rebels.
The troublemakers.
The round pegs in the square holes.
The ones who see things differently.

They're not fond of rules.
And they have no respect for the status quo.

You can praise them, disagree with them, quote them,
disbelieve them, glorify or vilify them.
About the only thing you can't do is ignore them.

Because they change things.

They invent. They imagine. They heal.
They explore. They create. They inspire.
They push the human race forward.

Maybe they have to be crazy.

How else can you stare at an empty canvas & see a work of art?
Or, sit in silence & hear a song that's never been written?
Or, gaze at a red planet & see a laboratory on wheels?

We make tools for these kinds of people.

While some see them as the crazy ones, we see genius.

"Because the people who are crazy enough to think they
can change the world, are the ones who do."


dedicated to a friend.

(from the Think Different campaign of Apple Computer)

Saturday, September 29, 2007

Nuovi gruppi...

... nuove coalizioni, nuove idee, nuovi buoni propositi. E' lo scenario che noi italiani siamo abituati ad osservare nel panorama politico del paese; ciò dimostra che la dialettica politica è attiva, che i nostri rappresentanti non dormono sulla propria poltrona.

Un dubbio però mi attanaglia, anzi, forse è solo una perplessità. Poniamo il caso che io abbia votato il signor Mario Rossi, perché lo sento vicino alle mie idee politiche e/o perché promuove un programma che a me piace.

Oggi però l'Onorevole Mario Rossi decide di portare avanti una nuova linea politica, decide di dissentire dal suo gruppo, e promuovere nuove idee; differenti però da quelle per le quali gli ho accordato la mia fiducia di elettore, o semplicemente diverse da quelle che promuoveva nel suo programma elettorale.

L'Onorevole Mario Rossi, a mio avviso, sta tranendo la mia fiducia.

Io penso che dovrebbe semplicemente dare le dimissioni, rescindendo il "contratto" elettorale che ha sottoscritto con me e con chi come me l'ha votato. Alle prossime elezioni, dunque, potrebbe ricandidarsi con le sue nuove idee, con i suoi nuovi programmi, con le sue nuove proposte per un'Italia migliore...che gli elettori, a loro volta, analizeranno, valuteranno, e decideranno se condividere o no nell'urna.

Questo quanto alla mia perplessità. Qualcuno mi schiarisce le idee?


P.S.
il numero degli Onorevoli Mario Rossi è in continua crescita.